Realizzazione di berlinese
Le berlinesi sono strutture di sostegno di tipo flessibile, realizzate mediante cortine di micropali verticali. In funzione della profondità di scavo di progetto possono essere realizzate a sbalzo oppure ancorate.
Per effettuare opere di sostegno tradizionali in condizioni ambientali avverse, la berlinese di micropali può risultare la tecnologia adatta. È una struttura che permette di sostenere il fronte di uno scavo.
Realizzazione con Enkadrain
L’utilizzo della berlinese di micropali rappresenta la soluzione ideale per sostenere il fronte dello scavo e contrastare i movimenti del terreno. Nella realizzazione di opere di ingegneria civile, l’impermeabilizzazione da sola non sempre garantisce una protezione efficace delle strutture interrate contro le infiltrazioni d’acqua. Quando il rivestimento impermeabilizzante è sottoposto a sovrappressioni idrauliche, possono verificarsi sovraccarichi strutturali e infiltrazioni attraverso giunti e fessure, portando al degrado progressivo del calcestruzzo e riducendo l’efficienza e la funzionalità della struttura.
Per evitare tali problemi, è fondamentale prevedere un sistema di drenaggio a ridosso dell’elemento interrato. Questo sistema allontana l’acqua in eccesso e protegge il sistema di impermeabilizzazione. A tal fine, abbiamo sviluppato i modelli Enkadrain CK20 e CKL20, dotati di una membrana impermeabile in PVC o di un filtro impermeabilizzato al posto di uno dei due non tessuti presenti sul geocomposito. L’Enkadrain viene utilizzato come strato drenante tra strutture adiacenti, come muri contigui a fronti di scavo, palancole e berlinesi, e come cassero a perdere, consentendo di risparmiare sui volumi di scavo.
Questa soluzione avanzata garantisce una protezione ottimale delle strutture interrate, preservandone l’integrità e la funzionalità nel tempo.
Vantaggi
L’utilizzo dei geocompositi drenanti della linea Enkadrain CK20 nella realizzazione delle berlinesi offre significativi vantaggi tecnici ed economico-operativi. La soluzione tecnica adottata tiene conto delle caratteristiche specifiche dell’opera, impiegando il geocomposito drenante più idoneo, in questo caso l’Enkadrain CK20.
Questo sistema non solo migliora l’efficienza del drenaggio, ma anche la gestione delle acque raccolte. Per allontanare le acque drenate al piede del geocomposito, è stata introdotta una tubazione microfessurata corrugata a doppia parete del diametro ø 125, preventivamente avvolta, garantendo così un’efficace evacuazione delle acque in eccesso.
La combinazione di questi elementi consente di ottenere un’opera tecnicamente superiore e operativamente più economica, preservando l’integrità e la funzionalità delle strutture nel tempo.